RICERCA

Ail Foggia ODV da 25 anni promuove e sostiene la Ricerca Scientifica per la cura delle Leucemie,Linfomi e del Mieloma supportando ,gli studi clinici condotti dal gruppo GIMEMA- Fondazione Franco MANDELLI  filiazione di AIL (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto ) e dalla CATTEDRA DI EMATOLOGIA DELL’ UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FOGGIA .

La Ricerca Ematologica condotta dai ricercatori della Cattedra di Ematologia dell’Università degli Studi di Foggia contribuisce all’avanzamento delle conoscenze in ambito diagnostico e farmacologico con particolare attenzione agli aspetti etici e normativi dell’intero processo di sperimentazione.

Ail Foggia ODV,attraverso una pianificazione strategica di tempi e risorse,sostiene con entusiasmo e impegno le progettualità attivate presso i laboratori di Ematologia Universitaria  del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università degli Studi di Foggia.Merita menzione l’importante attività di Ricerca in ambito citogenetico condotta nel 2017 presso l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza.DAl 2010 le azioni di Ail Foggia evolvono in vere e proprie attività progettuali integrate:

  • Ricerca sulle cellule staminali emopoietiche ( 2010 – 2011 )
  • Assegno di Ricerca per attività clinico – sperimentali ( anno 2012 )
  • Ricerca sull’Analisi dei profili di espressione genica di cellule dendritiche derivanti da monociti esposte ad ipertermia ( anno 2013 – 2014 )
  • Assegno di Ricerca attivato presso la Cattedra di Ematologia dell’Università degli Studi di Foggia ( anno 2015 )
  • Assegno di Ricerca attivato presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche ( anno 2016 )
  • Assegno di Ricerca attivato presso il Laboratorio di Immunologia Citogenetica e Biologia Molecolare dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza ( 2017 )
  • Assegno di Ricerca attivato presso la Cattedra di Ematologia dell’Università degli Studi di Foggia – Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche – relativo allo “Studio del ruolo IGFBP – 6 nei processi immunitari ” ( 2018 – 2019 – 2020 )

Assegno di Ricerca presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche – Cattedra di Ematologia relativo allo ” Studio dei processi immunitari e prevenzione delle infezioni nei pazienti onco – ematologici.

ASSISTENZA (servizio sospeso per rimodulazione)

Ail Foggia progetta e organizza  interventi diagnostici e  terapeutici finalizzati all’assistenza domiciliare dei pazienti onco-ematologici. I percorsi assistenziali e socio sanitari, rivolti a pazienti con malattia attiva e/o cronica contribuiscono al recupero della migliore qualità di vita possibile attraverso azioni personalizzate senza tralasciare la sfera psicosociale, spirituale e il vissuto emotivo di pazienti e familiari. La valutazione  multidisciplinare del paziente e del setting ambientale/domiciliare assicura la presa in carico dell’assistito e dei caregivers nell’intero percorso di cura garantendo equità nell’accesso ai servizi e ai trattamenti. Dal 2013 in collaborazione con la Struttura Complessa di Ematologia di Casa Sollievo della Sofferenza (San Giovanni Rotondo) è stata avviata un’altra linea di intervento assistenziale  per assicurare ai familiari la possibilità di pernottare ed essere così vicini ai pazienti nei momenti più critici soprattutto durante le fasi del post trapianto allogenico.

Ail Foggia utilizza 4 canali di assistenza:

A.D.I.  : L’assistenza domiciliare integrata permette al paziente oncoematologico di usufruire a domicilio di prestazioni che integrano e supportano gli interventi pubblici erogati dalle asl territorialmente competenti

S.A.D. :Attraverso il Servizio di Assistenza Domiciliare vengono erogate le prestazioni di carattere socio – assistenziale .Questo intervento ha come obiettivo la conservazione dell’autonomia di vita , in famiglia e nel proprio contesto sociale del pazente oncoematologico  con prenotazione a sportello di indagini diagnostiche

A.D.P : Il servizio di Assistenza Domiciliare Programmata è rivolto ai pazienti affetti da patologie oncoematologiche con carattere di cronicità.Attraverso il servizio di assistenza domiciliare programmata è possibile prenotare a sportello indagini laboratoristiche e interventi di carattere socio-assistenziale.Il paziente viene inserito in un programma socio-sanitario personalizzato.

Servizio di Pernottamento : Il servizio di pernottamento consente ai familiari del paziente,sottoposto a trapianto allogenico,di pernottare gratuitamente in strutture convenzionate per tutta la delicata fase del post-trapiantoL’Assistenza Domiciliare Integrata ( ADI ), l’Assistenza Domiciliare Integrata ( A.D.P. )  e il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D. ) sono attivabili previo il coinvolgimento della Medicina di Base ( Medico Curante dell’assistito ).

SERVIZIO PERNOTTAMENTO GRATUITO

Dal 2013 in collaborazione con la Struttura Complessa di Ematologia di Casa Sollievo della Sofferenza (San Giovanni Rotondo) è stata avviata un’altra linea di intervento assistenziale  per assicurare ai familiari la possibilità di pernottare ed essere così vicini ai pazienti nei momenti più critici soprattutto durante le fasi del post trapianto allogenico.

SENSIBILIZZAZIONE

Le campagne di sensibilizzazione di Ail Foggia ODV e i seminari medico-paziente in collaborazione con gli specialisti delle strutture di Ematologia del territorio rappresentano il fiore all’occhiello dell’intero sistema di  formazione -informazione rivolto a pazienti, caregivers e operatori sanitari. Da 25 anni, Ail Foggia ODV orienta la sua attenzione alla promozione di momenti di approfondimento sulle patologie oncoematologiche attraverso le testimonianze dirette di pazienti e caregivers. Ascoltare e “dare voce” a chi vive la malattia rappresenta il fulcro dell’azione di sensibilizzazione promossa da Ail Foggia.

Le manifestazione nazionali, preziosi canali aggregativi ;promosse e presenziate spesso dagli stessi pazienti , assumono una connotazione importantissima durante le fasi di “educazione” del singolo e della collettività. I seminari e i webinar promossi da Ail Foggia ODV, invece, mirano a raggiungere la valida interazione medico- paziente e il reciproco ascolto.

Durante i seminari e i webinar  vengono illustrati i nuovi  protocolli diagnostici e  terapeutici e gli aggiornamenti dal mondo della Ricerca Clinica in ambito oncoematologico.

Gli incontri medico-paziente, inoltre, diventano validi strumenti di monitoraggio ” emotivo e sociale”.

Spesso infatti si pone l’accento sulla “centralità del paziente oncoematologico ” il quale ,attraverso queste forme di confronto, avverte un concreto inserimento nel processo decisionale di cura( Empowerment del paziente ).